Andrea Prospero, uno studente di 19 anni di Lanciano, è stato trovato morto a Perugia il 29 gennaio 2025, dopo essere scomparso cinque giorni prima. Le indagini iniziali hanno escluso omicidio, indicando che la morte fosse dovuta a un sovradosaggio di farmaci. Tuttavia, nella stanza dove è stato trovato, sono stati rinvenuti cinque telefoni, sessanta schede SIM e carte di credito non sue, suggerendo un possibile coinvolgimento in attività illecite online, come truffe. Le indagini si sono concentrate su un giovane di 18 anni, accusato di aver istigato Andrea al suicidio tramite scambi su una chat di Telegram. Il ragazzo avrebbe incoraggiato Andrea senza allertare i soccorsi dopo aver saputo dell'assunzione dei farmaci. La famiglia di Andrea ha messo in dubbio la versione ufficiale del suicidio, sottolineando l'incongruenza tra la sua personalità e gli oggetti trovati nell'appartamento. Le indagini sono ancora in corso per chiarire meglio le circostanze della sua morte.
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