L'alcol e' una sostanza naturale che deriva dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nella frutta (il vino) oppure degli amidi di cui sono ricchi cereali (la birra) e tuberi. In chimica e' conosciuto col nome di etanolo o alcol etilico. L'alcol possiede un proprio valore energetico (7 kcal per g), puo' quindi essere considerato un nutriente, tuttavia, va evidenziato che le calorie sviluppate dall'alcol vengono in gran parte disperse dall'organismo sotto forma di calore, quindi sono calorie vuote.
L'alcol ingerito viene assorbito attraverso l'apparato digerente ed entra nel sangue, diffondendosi in tutto l'organismo. Il fegato e' l'organo incaricato di trasformarlo e per farlo mette all'opera degli enzimi specifici. Si calcola che, in condizioni normali, in una persona adulta sana, il fegato trasformi circa mezza unita' di alcol ogni ora. Quindi un bicchiere di birra da 33 cl o un bicchiere di vino da 125 ml vengono metabolizzati in circa 2 ore. L'eliminazione avviene a carico dei reni (urina), dei polmoni (respiro) e della pelle (sudore).
Attraverso il sangue l'alcol raggiunge anche il cervello. In questo modo influenza il sistema nervoso centrale che controlla la maggior parte delle funzioni dell'organismo indispensabili alla vita. I suoi effetti variano in base alla dose di alcol che si ingerisce, alla concentrazione alcolica della bevanda e al fatto che l'alcol venga ingerito a stomaco vuoto oppure durante e dopo i pasti. Contano, infine, anche la velocita' con cui si beve e, naturalmente, le differenze tra individuo e individuo, il peso corporeo, il sesso e lo stato di salute.